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Molluschi: Calamaro del Mediterraneo

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Nome: Loligo vulgaris

Classe: Cefalopodi
Ordine: Teutodei

Famiglia: Loliginidi



Caratteristiche:
Questo mollusco lo si incontra su fondali sabbiosi e detritici da pochi metri fino a 100 metri di profondità. Può raggiungere una lunghezza di 50 cm.
Ha il corpo affusolato. La sacca contiene la maggior parte degli organi, una conchiglia (il calamo) e , nella parte superiore due pinne unite che formano una figura a rombo.
La testa presenta grandi occhi posizionati lateralmente. intorno alla bocca ci sono otto tentacoli non retrattili che presentano due file di ventose e 2 tentacoli più lunghi che terminano con un'estremità più larga.
La colorazione è tendente al rossiccio-rosato al bruno ma può variare.
Lo si incontra in superficie notte mentre durante il giorno rimane a maggiori profondità.
Si nutre di pesci, altri molluschi e crostacei che cattura con i suoi tentacoli.
Nei maschi, uno dei tentacoli viene utilizzato come organo riproduttivo. Si trovano spesso in immersione le uova riunite in grappoli nastriformi  fissate sul fondale.
Il Calamaro viene confuso spesso con il Totano. Per distinguerli basta osservare le pinne. Nel calamaro sono lunghe fino alla metà della sacca, nel totano si trovano solo all’estremità inferiore.




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