Nome: (Diverse specie - Vedere sotto)
Classe: Osteitti
Ordine: Perciformi
Famiglia: Blennidi
Caratteristiche:
Hanno tutte il corpo allungato e appiattito lateralmente nella parte finale della coda. Hanno la testa massiccia, muso corto e occhi prominenti. Sopra gli occhi nella maggior parte dei casi sono presenti delle appendici ramificate, come nel tratto dagli occhi alla bocca.
Ci sono specie carnivore e specie che si nutrono di piccoli crostacei ed alghe. Alcune specie prediligono la superficie, altre si trovano anche in profondità, come il caso della Bavosa Occhialuta che può essere avvistata solamente dopo i 30 mt.
Si chiamano Bavose perché la loro pelle è ricoperta di muco viscido e sono prive di squame.
Tutte le specie sono facilmente avvicinabili.
La Bavosa Africana (Parablennius pilicornis):
E' abbastanza piccola, raggiunge infatti i 12 cm di lunghezza. Ha la caratteristica di avere sulle guance un intreccio di linee a forma di nido d'ape. La si trova entro i 10 mt di profondità.
La colorazione può variare da grigio marrone a nero ( per i maschi nel periodo riproduttivo), a giallo per le femmine. I giovani sono bianchi con una linea laterale nera ed a volte si confondono con la Bavosa Bianca.
La Bavosa Bianca (Parablennius rouxxi):
Ha il corpo allungato e la testa più piccola della Bavosa Africana. Può raggiungere i 7 cm di lunghezza e la si trova da pochi metri fino a 40 mt. di profondità.
E' bianca ed ha una linea laterale nera che si ferma prima della coda e sottili linee blu-azzurro sul muso.
E' facile avvistarla in quanto specie abbondante, inoltre è abbastanza confidente e si lascia avvicinare.
Si nutre di piccoli organismi, crostacei ed alghe.
La Bavosa Cervina (Parablennius zvonimiri):
E' piccola e può raggiungere i 7 cm di lunghezza. Ha 8 macchie bianche visibili sul dorso. il suo colore può variare da bruno a verde e anche rossastro; ed è maculata. La si trova principalmente in superficie fino ai 10 mt di profondità. Si lascia facilmente avvicinare.
La Bavosa Ruggine (Parablennius gattorugine):
Corpo allungato testa grossa e corta e grosse labbra. Come caratteristica peculiare ha tentacoli oculari a ciuffo a forma di "alberello" e 6-7 bande nere sul fianco che si prolungano sulla pinna dorsale.
La colorazione è brunastra ma può essere più o meno scura. Può raggiungere i 25 cm di lunghezza e la si può trovare dalla superficie fino ai 10 metri di profondità. Si nutre di invertebrati.
E' curiosa e si lascia avvicinare facilmente.
La Bavosa Mediterranea (Parablennius incognitus):
Corpo allungato, testa grossa. Ha una caratteristica linea bianca sulla guancia che hanno tutti gli individui di questa specie.
Può raggiungere i 7 cm di lunghezza e la si può osservare dalla superficie fino ai 5 metri di profondità.
Di solito hanno colorazione grigio brunastra o verdastra con numerose linee chiare più o meno verticali. I maschi possono essere anche gialli, verdi, rossi o marroni durante il periodo riproduttivo (primavera-estate). Si nutrono di piccoli crostacei ed alghe.
La Bavosa Capone (Lypophrys trigloides):
Corpo allungato, testa grossa. Ha la caratteristica di non aver tentacoli oculari ma solamente delle appendici sulle narici. E' di colore grigio ed ha 5 bande scure sul corpo.
Può raggiungere i 10 cm di lunghezza e la si può osservare dalla superficie fino al metro di profondità.
La Bavosa Sfinge (Aidablennius sphynx):
Corpo allungato, di colore da grigio-beige a bruno chiaro con macchie più scure bordate di bianco vivo oppure azzurro. I tentacoli oculari sono sottili, nei maschi sono più lunghi. Ha una chiazza colorata di azzurro-blu bordata di rosso dietro l'occhio. E' una specie che si incontra in superficie fino ai 3 metri di profondità e raggiunge una lunghezza massima di 8 cm. E' abbastanza difficile da avvicinare perché molto schiva.
La Bavosa Pavone (Lipophrys pavo):
Corpo allungato e compresso lateralmente. Ha una cresta sopra il capo, la colorazione è marrone oppure bruno-verdastro con linee blu. Dietro l'occhio ha una macchia cerchiata di blu. Vive su fondali rocciosi dalla superficie fino i 10 mt di profondità. Sopporta inoltre le acque salmastre.
E' abbastanza curioso, quindi facilmente avvicinabile.
La Bavosa Cornuta (Parablennius tentacularis):
Corpo allungato, di colore da beige chiaro a brunastro con macchie chiare e scure. Le barre scure del ventre non corrispondono a quelle sulla dorsale. Viene facilmente identificata per i suoi tentacoli oculari che sono molto lunghi e sono spesso ricurvi in avanti. E' una specie che si incontra in superficie fino ai 15/20 metri di profondità su fondali rocciosi ricchi di sedimento o in prossimità della Poseidonia oceanica. Raggiunge una lunghezza massima di 15 cm.
La Bavosa Occhiuta (Blennius ocellaris):
Corpo e testa massicci, di colore marrone con bande chiare ai lati del corpo. I tentacoli oculari sono abbastanza grandi. Si riconosce soprattutto per la macchia nera sulla pinna dorsale molto sviluppata. Ha gli occhi di colore arancione. Si incontra solitamente dai 30 metri ai 50 di profondità , occasionalmente più in superficie. Può raggiungere una lunghezza di 20 cm. Vive su fondali rocciosi e fangosi.
Si lascia avvicinare facilmente ed è abbastanza curiosa. Scappa se disturbata.